L’efficacia del Journaling
Con il termine inglese journaling si indica precisamente una pratica di scrittura personale, un rituale di esplorazione profonda di sé, che permette di registrare pensieri, emozioni, osservazioni, consapevolezze.
Per tutti coloro che desiderano lavorare sulla propria crescita personale, il journaling rappresenta un esercizio molto efficace per conoscere se stessi, grazie ai due elementi fondamentali di cui si compone:
- Autoriflessione: un primo momento di ascolto e connessione interiore con se stessi, utile a far emergere riflessioni, ricordi e sensazioni.
- Scrittura: un secondo momento in cui ciò che si sente internamente emerge e prende forma attraverso le lettere sulla carta. Questa attività risulta potente e potenziante grazie alla maggiore stimolazione del senso della vista, che consente di osservare dall’esterno, ciò che prima era dentro.
Il journaling risulta, pertanto, una modalità efficace ed immediata per esplorare i propri pensieri e favorire la consapevolezza di sé.
In cosa consiste il Journaling
La pratica del Journaling consiste solitamente in un esercizio quotidiano di scrittura di un diario personale, su cui vengono registrati riflessioni, obiettivi, emozioni o gli eventi della giornata.
Se svolto con costanza, diventa un vero e proprio appuntamento con se stessi, uno spazio di silenzio esteriore e di connessione con la propria voce interiore.
Sebbene questa pratica sia uno degli strumenti più utilizzati per l’auto-consapevolezza, in realtà ha radici antichissime.
Molteplici figure di rilievo del passato, tra cui Cleopatra o l’imperatore romano Marco Aurelio, erano infatti soliti tenere un diario giornaliero delle attività che svolgevano o di ciò che accadeva loro.
Nel corso del tempo, la pratica di journaling si è evoluta e adattata a diverse culture, fino a potersi svolgere ai tempi odierni anche in formato digitale.
Come funziona il Journaling
Il journaling è un processo flessibile, personalizzabile e adattabile ad ogni esigenza, anche se si compone dei seguenti passaggi fondamentali:
- Stabilisci una routine: identifica un momento della giornata, a cadenza regolare, come al mattino o alla sera, da dedicare alla scrittura del diario. Attenzione: è essenziale che rimanga costante nel tempo e che si svolga con una cadenza di 24 ore.
- Identifica l’obiettivo giornaliero: si può iniziare a scrivere su eventi della giornata, riflessioni personali, obiettivi o gratitudine. Fondamentale è fissare uno scopo preciso per ogni singola sessione di scrittura.
- Lascia che le parole fluiscano: questo è il tuo spazio, lascia che le parole arrivino, sospendi il giudizio nei tuoi confronti, non è quello l’obiettivo.
- Ti meriti onestà: essere onesti con se stessi è il primo passo per vivere in equilibrio psicofisico e settare obiettivi futuri efficaci. Nel journaling non serve scrivere ciò che è conveniente, è la connessione con il tuo sé il focus.
- Ascolta le tue emozioni: Riflettere sulle emozioni e cercare di comprendere meglio i pensieri aiuta a gestire lo stress e a ottenere una maggiore consapevolezza di sé stessi. Vivi le tue emozioni e chiediti cosa ti stanno dicendo: troverai soluzioni intuitive davvero efficaci.
- Ripercorri il diario: rivedere periodicamente ciò che è stato scritto serve per notare i modelli, gli obiettivi raggiunti e le aree di crescita personale. In un’epoca all’insegna della celerità, monitorarsi e celebrare piccoli traguardi fa davvero la differenza in termini di autoefficacia e benessere.
I benefici del Journaling
Il journaling ha un effetto liberatorio, in quanto consente di far emergere riflessioni e desideri, che altrimenti rimarrebbero per tempo inascoltati, dandogli una forma concreta.
Scrivere mette in pausa il corpo e tranquillizza la mente, perché rappresenta uno spazio dedicato a se stessi, in cui confidarsi senza paura di essere giudicato, liberarsi di pensieri negativi o esprimere idee senza condizionamenti.
Scrivere diventa una terapia delle parole attraverso la carta. Infatti, esprimere a parole ciò che si prova aiuta ad esprimere i propri sentimenti, ad accoglierli e a comprenderli meglio.
Il metodo terapeutico è stato sviluppato da James Pennebaker negli anni ottanta. Lo psicologo americano ha dimostrato che scrivere le proprie emozioni crea benefico per la salute mentale e fisica (sonno, gestione dello stress e delle emozioni, cervello e memoria, ritmo cardiaco e pressione), così come sulle nostre funzioni sociali e cognitive (apprendimento, concentrazione, rapporto con gli altri).
Journaling ha come beneficio anche quello di conoscere meglio se stessi ed evolvere.
Il Journaling inoltre aiuta e supporta la gestione dello stress: il processo di esprimere su carta i pensieri e le emozioni, può ridurre e favorire un senso di calma, contribuendo al benessere emotivo.
Tenere un diario consente di tracciare e registrare i progressi, gli obiettivi, i successi e le sfide oltre a permettere di riflettere in modo più approfondito su situazioni, decisioni e lezioni apprese, facilitando una crescita personale continua.
Il journaling può essere uno strumento per esplorare idee creative e cercare soluzioni ai problemi attraverso la scrittura libera e la riflessione.
Il Journaling nel Coaching
Il Journaling è uno strumento utile e altamente efficace all’interno di un percorso di Coaching. Fornendo uno spazio per l’auto-riflessione, consente infatti al coachee di esplorare più approfonditamente le proprie emozioni, obiettivi e progressi.
Scrivere regolarmente in un diario può aumentare la consapevolezza del coachee, aiutandolo a comprendere meglio i propri modelli di pensiero e comportamento.
Il diario consente ai coachee di registrare i cambiamenti, evidenziando i successi e facilitando la tracciatura del percorso di crescita personale. Inoltre, il diario fornisce materiale al coach consentendo una visione dettagliata della situazione del coachee.
Gli scritti diventano quindi base per le discussioni durante le sessioni di coaching, consentendo approfondimenti e una comprensione dei temi trattati.
Il Journaling consente inoltre al coachee di definire in modo chiaro gli obiettivi personali e a monitorare il progresso nel tempo.
Il Journaling durante il Convegno Nazionale Asso.Co.Pro.
Durante il Convegno Nazionale Asso.Co.Pro. “Esploriamo il futuro” svoltosi il 22 Giugno 2024 a Roma, i partecipanti hanno svolto un’attività di Journaling per mettersi in contatto con il proprio IO TACIUTO, quello scrigno di parole non dette che priva ognuno di noi di preziose energie e ostacola la propria migliore possibilità futura.
Durante un esercizio di group coaching i partecipanti sono stati suddivisi in piccoli gruppi, ed hanno risposto individualmente a 10 domande potenti, al fine di ri-conoscersi e comprendere i segnali che il corpo stava loro inviando attraverso le emozioni.
Ciò che è emerso dalle condivisioni finali è che in una vita così frenetica e “del tutto a portata di clic”, prendersi un momento quotidiano per stare con se stessi ed ascoltarsi profondamente diventa fondamentale per la propria efficacia, come persone prima che come Coach Professionisti.