Convegno Nazionale 2024 

“Una giornata all’insegna dell’esplorazione del futuro”

Con queste parole è stato definito il Convegno Nazionale Asso.Co.Pro. che si è svolto a Roma il 22 Giugno 2024.
Un Convegno unconventional in cui, sotto la guida del Presidente Coach Adamo, della Vice-Presidente Marilena Satalino, del Segretario Maria Carducci e della responsabile organizzativa e Coach Martina Roccaforte, i Coach Professionisti Asso.Co.Pro hanno lavorato sulla propria crescita personale con esercizi di Journaling e hanno sperimentato l’utilizzo dei Visori di realtà virtuale in una sessione di coaching.

Di seguito un approfondimento sulle attività svolte e sulle riflessioni emerse.

Lasciarsi scrivere: il coraggio di raccontarsi

Il Convegno Nazionale “Esploriamo il futuro” si è aperto con una prima attività dedicata alla scrittura come strumento per agevolare il cambiamento.
La Coach Professionista Patrizia Sollecito ha accompagnato i partecipanti in un viaggio introspettivo alla scoperta del proprio IO TACIUTO, quello scrigno di luce del “non detto” che toglie energie interiori e ci ostacola verso la nostra migliore possibilità futura.
Illuminante qui è stato anche l’esercizio condotto dal Presidente di Asso.Co.Pro. il Coach Pasquale Adamo che ha guidato i partecipanti in una intensa e profonda visualizzazione per ritrovare il silenzio interiore.
È stato un momento di profonda consapevolezza personale, che ha consentito ai Coach di entrare in contatto con l’importanza della parola e della scrittura, al fine di recuperare la generatività del linguaggio.

Grazie a questa attività i Coach Professionisti hanno sperimentato la quarta competenza distintiva del coach Asso.Co.Pro.: saper generare il cambiamento e l’apprendimento.
Insieme hanno infatti anche condiviso quali esercizi di scrittura possono essere svolti durante una sessione di coaching per supportare il proprio cliente nel recuperare il potere del linguaggio al fine del raggiungimento dei propri obiettivi.

I visori come strumento nella sessione di coaching

La seconda parte della giornata è stata dedicata alla sperimentazione!
Per la prima volta i partecipanti hanno svolto una sessione di coaching utilizzando i visori per la realtà aumentata.
Grazie a questa potentissima esperienza i Coach Professionisti hanno sfidato il proprio coaching mindset, utilizzando uno strumento inusuale e facendo emergere ulteriori competenze tecnologiche mai impiegate prima di quel momento.
In particolare, svolgere una sessione di coaching con i Visori di realtà virtuale  ha permesso ai partecipanti di entrare in contatto con le dinamiche del Sè1 e del Sè2.
Dovendo utilizzare uno strumento tecnologico così insolito per una sessione di coaching e così altamente condizionante, Coach e Clienti hanno dovuto fare i conti con il proprio gioco interiore, teorizzato da Timothy Gallwey.
Infatti il Sè1 giudicante ha iniziato subito a chiedersi: sarò capace? È troppo difficile! Ma lo sto usando bene? Oppure, sembro un incapace? Gli altri, intorno a me, sembrano molto più bravi e competenti. Io non sono fatto per queste cose. Come faccio a farlo in modo perfetto?

Con un Coaching Mindset efficace, i partecipanti hanno dato libertà al Sè2, la parte più inconscia e bambina, consentendogli così emergere e di superare gli ostacoli della razionalità.

Svolgere una sessione di coaching nella realtà aumentata e indossando i visori ha consentito a Coach e Clienti di potenziare i propri canali sensoriali e di sviluppare nuove e inesplorate prospettive future, molto più autentiche.
Più specificamente dalle riflessioni dei partecipanti è emerso che:

• Il focus sul proprio cliente è amplificato: Non potendo a vedere il Cliente personalmente, il Coach ha attivato ancora più focalizzazione sull’altro, immergendosi profondamente nella sessione e instaurando una partnership ancora più forte.
• Il viaggio del Coachee alla ricerca delle proprie risorse è stato ancora più profondo. Non vedendo il Coach, il Coachee è riuscito a rivolgere l’attenzione completamente su sé stesso e ha trovato soluzioni personali in maniera molto più rapida e autentica.
• Lentezza. L’uso dei visori ha costretto il coach e il coachee a rallentare nello scambio comunicativo. Questa lentezza è stata preziosa per alimentare la pratica riflessiva e per accedere ad una introspezione maggiore.
• Silenzio. L’uso dei visori ha consentito a Coach e Clienti a lasciare maggiore spazio di silenzio tra un intervento e l’altro, amplificando così la relazione interpersonale e intrapersonale, in connessione con il proprio sentire.
• Immagini. La realtà aumentata ha fornito a Coach e Coachee consapevolezze diverse, in un viaggio alla ricerca di messaggi simbolici che sono arrivati dritti all’inconscio.

Sostanzialmente, utilizzando i visori durante la sessione di coaching ha fornito a Coach e Cliente la possibilità di far emergere ancora più potentemente le proprie soft skills, quali l’ascolto attivo, l’empatia, l’intelligenza emotiva e la consapevolezza di sé.

Conclusione

Il Convegno Nazionale Asso.Co.Pro. è stata l’occasione per gli associati di incontrarsi, per fare network tra Coach che non si erano mai incontrati di persona, per favorire uno scambio professionale ed è stato un momento di grande crescita personale e professionale. Gli esercizi, le esperienze, i contenuti portati e il clima che si è creato ha consentito ai partecipanti di allenare il proprio atteggiamento mentale e il proprio coaching mindset, di acquisire nuovi strumenti per generare il cambiamento, come la scrittura e di sperimentare momenti di grande introspezione e consapevolezza.

Naturalmente, preziosa è stata anche la presenza dello Sponsor che ci ha consentito di sostenere, almeno in parte, l’investimento affrontato per organizzare il Convegno: la Scuola di Coaching MASTER COACH ITALIA.
Il Convegno Nazionale Asso.Co.Pro. si è svolto all’insegna della pratica, del coinvolgimento attivo dei presenti con l’obiettivo sia di consegnare strumenti di coaching, sia di vivere una giornata di crescita personale.
Infine, la Vice-Presidente Asso.Co.Pro., la coach Marilena Satalino e il Presidente il Coach Adamo, hanno ricordato ai Coach Professionisti i prossimi appuntamenti con Asso.Co.Pro. utili per l’aggiornamento professionale:

1. Gli incontri di Training Coaching. Per svolgere attività di mentoring sulle sessioni di coaching.
2. Il coaching event. Per favorire l’incontro tra coach e coachee e occasioni di business per i nostri associati.
3. Il percorso di avvio alla professione. Riservato ai coach Asso.Co.Pro. e con l’obiettivo di accompagnare i coach verso il successo professionale.