Il coaching mindset è una mentalità o un approccio che caratterizza i coach professionisti.

Si riferisce a una serie di atteggiamenti, convinzioni e modi di pensare che sono fondamentali per la pratica di qualità del coaching.

Il coaching mindset si basa sulla fiducia nel potenziale delle persone e sulla convinzione che ogni individuo abbia le risorse necessarie per raggiungere i propri obiettivi.

Il coach professionista che ha fatto suo il coaching mindset crede che il suo ruolo sia quello di facilitare il processo di apprendimento e sviluppo del cliente, piuttosto che fornire soluzioni o consigli diretti.

Quali sono i principi del coaching mindset

Ecco alcuni principi chiave che caratterizzano il coaching mindset:

1. Accettazione e non giudizio. Un coach esprime il coaching mindset accogliendo il cliente (coachee) senza giudizio e con accettazione incondizionata. Questo crea uno spazio sicuro in cui il coachee può esplorare le proprie sfide, paure e desideri senza paura di essere giudicato.
2. Ascolto attivo. Un coach vive il suo coaching mindset praticando l’ascolto attivo, concentrandosi pienamente sul cliente e dimostrando un interesse sincero per la sua prospettiva. Questo aiuta a creare una connessione profonda e favorisce una comprensione più approfondita delle sfide e degli obiettivi del cliente.
3. Domande potenti. Un coach con una mentalità di coaching utilizza domande potenti per stimolare la riflessione e l’approfondimento della consapevolezza del cliente. Le domande aperte ed efficaci possono aiutare il cliente a esplorare nuovi modi di pensare, a scoprire soluzioni e a ottenere una maggiore chiarezza.
4. Fiducia nel cliente. Il coach esprime il coaching mindset attraverso la fiducia nelle capacità e nelle risorse del cliente. Crea un ambiente in cui il cliente può sviluppare fiducia in se stesso e nelle sue capacità, incoraggiandolo a prendere decisioni autonome e ad assumersi la responsabilità dei suoi risultati.
5. Sviluppo continuo. Avere il coaching mindset significa essere impegnati nello sviluppo personale e professionale continuo. Si cerca di migliorare costantemente le proprie competenze, acquisire nuove conoscenze e rimanere aggiornato sulle migliori pratiche nel campo del coaching.

In definitiva, il coaching mindset rappresenta un modo di pensare orientato all’empowerment del cliente, alla sua crescita e al suo sviluppo personale. Incarna una serie di principi e atteggiamenti che consentono al coach di creare un ambiente di supporto e di stimolo per il coachee, facilitando il suo processo di apprendimento e di raggiungimento degli obiettivi.

Il coaching mindset rispetta e facilita l’esecuzione dei principi espressi dalla normativa sul coaching come la Norma UNI 11601-2015: “Coaching – Definizione, classificazione, caratteristiche e requisiti del servizio”. 

Come sviluppare il coaching mindset

Per sviluppare il coaching mindset è necessario seguire un corso formativo. Tale corso deve rispettare gli standard minimi di qualità e trasferire le competenze distintive del coach professionista. A questo link, trovi i percorsi riconosciuti da Asso.Co.Pro.  che ti consentono di sviluppare il tuo coaching mindset.

Dall’altra parte, è necessario specificare che per allenare il proprio coaching mindset è necessario entrare in una dimensione specifica, in un paradigma mentale nuovo e in una concezione particolare dell’essere umano.

Infatti, il punto di partenza del coaching mindset è la fiducia nel potenziale dell’altro, è la capacità di vedere la bellezza nel proprio coachee, è la costante apertura verso la valorizzazione del proprio cliente e dell’essere umano in genere.

Il coaching mindset potrebbe essere considerato uno sguardo positivo e non giudicanti verso il coachee.

Quindi, per poter sviluppare il coaching mindset oltre a seguire un corso formativo riconosciuto e oltre ad acquisire le competenze distintive del coach, è necessario ampliare i propri confini mentali, cambiare i propri paradigmi e le proprie convinzioni.

A cosa serve il coaching mindset

Il coaching mindset serve a favorire e facilitare diversi elementi. Ovviamente, prima di tutto, serve a migliorare l’efficacia del coaching e a promuovere il benessere e la crescita dei clienti. Infatti, nello specifico, serve a favorire la fiducia e la relazione tra coach e coachee. 

Allo stesso tempo, promuove l’autonomia e la responsabilità del coachee, senza renderlo dipendente dal coach e dal percorso di coaching.

Il coaching mindset serve anche a facilitare la riflessione e l’autoconsapevolezza attraverso le domande potenti, l’uso dei feedback e di strategie di auto-osservazioni.  Favorisce la motivazione, la spinta alla crescita e allo sviluppo personale 

Insomma, il coaching mindset è indispensabile per rendere le sessioni di coaching efficaci, però, serve anche a sviluppare abilità e capacità trasversali che sono utili in diversi ambiti della vita. 

I benefici del coaching mindset

Possiamo distinguere due tipologie di benefici del coaching mindset.

Da una parte, i benefici per il coachee, il quale si sentirà particolarmente ascoltato, accolto e compreso. Il coaching mindset consente al coach di costruire con il coachee una relazione estremamente positiva e costruittiva. 
Inoltre, il coaching mindset sviluppando nel coach la sua attenzione al potenziale, alla bellezza e al valore dell’altro, consente al coach di assumere un atteggiamento propositivo, creativo e libero da pregiudizi. 

Dall’altra parte, ci sono i benefici per il coach che, attraverso il coaching mindset, sviluppa uno sguardo positivo verso l’altro e le relazioni, allena un atteggiamento generativo di possibilità e facilita la sua propensione al cambiamento. 

Ovviamente, tutti questi benefici del coaching mindset hanno ulteriori ripercussioni su diversi aspetti: lo sviluppo dell’intelligenza emotiva, il più facile accesso all’intelligenza intuitiva, una maggiore flessibilità e resilienza. 

Esempi di coaching mindset

Ecco alcuni esempi concreti di come il coaching mindset può manifestarsi nella pratica:

1. Accoglienza senza giudizio. Un coach con un coaching mindset accoglie il cliente senza giudicarlo. Non emette giudizi sulle scelte, i valori o le esperienze del cliente. Invece, crea uno spazio sicuro in cui il cliente si sente libero di esplorare e condividere apertamente i propri pensieri e sentimenti.
2. Domande potenti. Ad esempio, potrebbe chiedere: “Qual è l’aspetto che ancora non hai considerato in questa situazione?; “Come potresti affrontare questa situazione in modo diverso?”; “Cosa c’è qui di bello per te che ancora non hai visto?”
3. Valorizzazione dei punti di forza. Un coach con un coaching mindset si concentra sui punti di forza e sulle risorse del cliente. Identifica i talenti, le abilità e le competenze uniche del cliente e li incoraggia a utilizzarli per affrontare le sfide e raggiungere i propri obiettivi. Questo aiuta il cliente a sviluppare fiducia e fiducia nelle proprie capacità.

Questi sono solo alcuni esempi di come un coaching mindset può influenzare l’approccio e le pratiche di un coach. È importante notare che il coaching mindset è un atteggiamento e una mentalità che richiede pratica e consapevolezza costante per essere sviluppato e mantenuto nel tempo.