Le competenze distintive del Coach Professionista

competenze distintive del coach

Quali sono le competenze distintive del coach professionista? Quali sono le competenze del coach che devono caratterizzare le sessioni di coaching? E, quali sono le competenze che vengono insegnate in un corso di coaching?

Il coach, in Italia, è una professione non regolamentata. Per questo, operano diverse organizzazioni che si pongono l’obiettivo di mantenere alti gli standard professionali del coaching.

Per esempio, le organizzazioni di riferimento hanno individuato le competenze distintive che ogni coach professionista deve possedere.

In questo modo, si identificano quelle abilità e capacità che ogni coach deve acquisire durante il suo percorso per diventare coach e si indicano le competenze che un coach professionista deve sviluppare e mettere in atto durante le sessioni di coaching.

Le competenze  del coaching, quindi, diventano un parametro fondamentale per offrire un servizio di coaching di qualità, affidabile e coerente.

Ecco quali sono le competenze del coaching individuate e promosse dall’Associazione Coach Professionisti (Asso.Co.Pro.).

Le competenze distintive del Coach Asso.Co.Pro

L’Associazione Coach Professionisti (Asso.Co.Pro) ha individuato le competenze distintive del coach. Qui di seguito, riportiamo le competenze individuate dall’organizzazione e che devono caratterizzare la preparazione e la formazione del coach nelle sessioni di coaching.

Le competenze distintive del coach sono suddivise in quattro macro aree:

  • Saper impostare la sessioni di coaching
  • Saper interpretare il coaching mindset
  • Co-Creare la Relazione
  • Saper generare l’apprendimento e il cambiamento

Vediamo nel dettaglio come si sviluppano queste 4 macro-aree e quali sono queste competenze distintive del coach da applicare nelle sessioni di coaching.

Prima competenza distintiva: Saper impostare la sessione di coaching

Il Coach professionista e riconosciuto da Asso.Co.Pro. deve saper impostare la sessione di coaching seguendo delle regole ben precise e attenendosi a dei parametri definiti.

Il Coach Asso.Co.Pro, infatti, deve saper comunicare fin da subito quali sono le regole del coaching, come si sviluppano le sessioni di coaching, quali sono gli ambiti di intervento del coaching e quali risultati aspettarsi.

Nello specifico, il coach professionista deve:

  • Dimostrare integrità personale e professionale.
  • È rispettoso dell’identità, delle esperienze, dei valori e delle credenze del coachee.
  • Rispetta la Carta Etica di Asso.Co.Pro..
  • Mantiene la riservatezza delle informazioni dei clienti in coerenza con gli accordi con le parti interessate e le leggi pertinenti.
  • Mantiene le distinzioni tra coaching, consulenza, psicoterapia e altre professioni di supporto.
  • Riconosce l’importanza dell’empatia e di un’ottimale relazione.
  • Spiega al coachee che il percorso di coaching è una partnership.
  • Rinvia i clienti ad altri professionisti del supporto, ove opportuno.

Seconda competenza distintiva: Saper interpretare il coaching mindset

Il Coach Asso.Co.Pro. sa interpretare il coaching mindset accedendo a quall’insieme di condizioni mentali, attitudini e capacità che gli consentono di svolgere in modo efficace le sessioni di coaching e che devono caratterizzare una sessione di coaching.

Nel dettaglio, il coach professionista deve:

  • Riconoscere che i coachee sono responsabili delle proprie scelte.
  • Si impegna nell’apprendimento continuo come coach.
  • È consapevole della limitatezza dei consigli e della forza delle domande potenti.
  • Sa che deve favorire un cambiamento interno, piuttosto che proveniente dall’esterno.
  • Sviluppa una pratica riflessiva continua per migliorare la propria capacità di essere coach.
  • Utilizza la creatività e la propria intuizione a beneficio dei clienti.
  • Sviluppa la capacità di gestire le proprie emozioni.
  • Cerca aiuto da fonti esterne quando necessario.

Terza competenza distintiva: Co-Creare la relazione

Per il coach Asso.Co.Pro. saper co-creare la relazione è indispensabile per avanzare nelle sessioni di coaching. Infatti, il coach collabora con il cliente nella definizione degli obiettivi, nell’individuazione delle aspettative e dei risultati attesi. Inoltre, è sempre attento a mantenere la relazione su toni positivi, proattivi e rispettosi.

Nello specifico, il coach professionista deve:

  • Cercare di capire il cliente, considerando la sua identità, le sue esperienze, i suoi valori e credenze.
  • Dimostra rispetto per l’identità del cliente.
  • Adatta il suo stile comunicativo e il suo linguaggio al coachee.
  • Riconosce l’unicità del coachee.
  • Mostra supporto, empatia ed interesse per il cliente.
  • Supporta l’espressione di sentimenti, percezioni, preoccupazioni, convinzioni e impressioni.
  • Dimostra apertura e trasparenza.
  • Rimane focalizzato, in osservazione, empatico e in grado di adattarsi al cliente.
  • Verifica costantemente la propria risonsanza con i temi portati dal coachee e sa intervenire.
  • È a suo agio nel lavorare nello spazio del non sapere.
  • Crea o lascia spazio per il silenzio, pause o riflessione.
  • Riconosce ed esplora quando c’è di più oltre ciò che il cliente sta comunicando.
  • Osserva, riconosce ed esplora le emozioni, i cambiamenti di energia, i segnali non verbali o altri comportamenti del cliente.
  • Integra le parole, il tono della voce e il linguaggio del cliente per comprendere il pieno significato di ciò che viene comunicato.
  • Nota le dinamiche dei comportamenti e delle emozioni del cliente nel corso delle sessioni di coaching.

Quarta competenza distintiva: Saper generare l’apprendimento e il cambiamento

Il coach Asso.Co.Pro. deve saper favorire l’apprendimento, il cambiamento e l’esecuzione del piano d’azione.

Nello specifico, ecco le competenze distintive del coach professionista relative a quest’area:

  • Lavora con il cliente per integrare nuove consapevolezze o apprendimenti.
  • Supporta il cliente nell’identificare i risultati o l’apprendimento potenziali derivanti dalle azioni identificate.
  • Invita il cliente a considerare in che modo progredire, includendo risorse, supporti e potenziali barriere.
  • Collabora con il cliente per sintetizzare l’apprendimento e le intuizioni durante o tra le sessioni.
  • Celebra i progressi e i successi del cliente.
  • Collabora con il cliente per chiudere la sessione.

Come trovare un coach riconosciuto?

Puoi trovare un coach riconosciuto nella nostra sezione trova coach.

I nostri associati sono coach professionisti che hanno acquisito le competenze distintive del coach professionista.

Infatti, per poter accedere all’Associazione Coach Professionisti (Asso.Co.Pro.) i coach devono:

  1. aver seguito un percorso per diventare coach riconosciuto da Asso.Co.Pro.. La nostra organizzazione verifica che il percorso sia in regola con gli standard di qualità.
  2. aver superato l’esame proposto all’interno dello stesso percorso formativo in cui si valuta l’acquisizione delle competenze distintive del coach professionista.
  3. essere in regola con l’aggiornamento formativo continuo.

Naturalmente, ti invitiamo a verificare il profilo del coach che scegli anche attraverso il web, eventuali referenze e attraverso un primo colloquio con il coach professionista.

Dove trovare un coach riconosciuto?

Puoi trovare un coach professionista riconosciuto all’interno dell’organizzazione Associazione Coach Professionisti. Visitando il nostro sito, all’interno dell’area trova coach, puoi consultare i profili dei nostri coach professionisti, verificare la loro professionalità e contattarli.

In questo modo, sai che il coach professionista che sceglierai avrà seguito un percorso per diventare coach, riconosciuto dalla nostra organizzazione. Avrà acquisito le competenze distintive del coach professionista e sarà in regola con l’aggiornamento formativo continuo.

Ovviamente, avrai anche la possibiltà di verificare la qualità professionale del coach in un colloquio individuale.

Quali sono i corsi per diventare coach riconosciuti

In Italia, la professione del coach non è regolamentata all’interno di albi professionali. Per questo, vi sono delle organizzazioni che hanno il compito di monitorare la qualità professionale del coach, raccogliere i coach che dimostrano di possedere le competenze distintive del coach e assicurare un costante aggiornamento professionale.

L’Associazione Coach Professionisti (Asso.Co.Pro.) ha selezionato alcuni corsi per diventare coach. Si tratta di percorso formativi che rispondono agli standard di qualità del coaching, offrono percorsi formativi adeguati e di qualità. Puoi approfondire a questo link: corsi riconosciuti da Asso.Co.Pro..

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