Corso di Coaching riconosciuto: Professione Coach
Il Coach è un allenatore di potenzialità, un professionista preparato ad accompagnare le persone verso il futuro desiderato sia in area personale, sia in area professionale, sia in area sportiva. Un Coach si occupa della crescita e dello sviluppo di una persona attraverso l’individuazione del potenziale, il raggiungimento di obiettivi e l’allenamento all’eccellenza.
Un Coach Professionista ben formato e preparato sa gestire e promuovere la relazione di coaching basata sul miglioramento della performance e sul raggiungimento di obiettivi sfidanti.
Asso.Co.Pro. non riconosce tutte le scuole e il loro catalogo di corsi, bensì specifici corsi di coaching.
L’Associazione Coach Professionisti riconosce pochissimi corsi di coaching per tenere alta la qualità dei corsi e per evitare che ci sia troppa differenza tra i vari approcci di coaching a discapito dell’utente finale.
Gli allievi che hanno frequentato uno dei percorsi riconosciuti da Asso.Co.Pro. possono iscriversi all’associazione senza sostenere alcun esame e ricevere tutte le opportunità formative di Asso.Co.Pro.
Una possibilità estremamente utile per coloro che vogliono diventare coach e lavorare come coach, poiché l’Associazione Coach Professionisti è l’unica organizzazione in Italia a organizzare percorsi di avviamento professionale totalmente dedicati ai coach professionisti.
Di seguito viene presentato il Corso di Coaching proposto da Silvia Abrami: Professione Coach
COME SCEGLIERE UNA SCUOLA DI COACHING
Silvia Abrami
Antropologa, Life Coach, Counselor
e trainer di Respiro
Il mestiere del coach, che poi spesso è più una missione che una semplice professione, è un lavoro concreto, pratico.
È un saper essere che diventa un saper fare.
Dato il campo in cui lavoriamo, si può cadere nella trappola di pensare che contino solo le nozioni e le teorie (che certamente sono importanti), ma quando hai di fronte un essere umano in carne, ossa e problemi, che si rivolge a te per sbloccare la situazione, ti rendi conto in fretta che le nozioni non bastano.
È necessario saper essere centratə e concentratə, imparare a tenere la giusta distanza emotiva per essere davvero utili al coachee.
Serve avere intuito, sintonia, comprensione… ma anche saper comprendere al volo quando c’è bisogno di più assertività.
È importante saper dosare l’ascolto e l’accoglienza con le proposte e i feed back.
Per tutti questi motivi, la maggior parte dei coach che lavorano (davvero) in questo campo, non si fermano a frequentare una sola scuola di coaching, ma quasi sempre ne frequentato più di una.
E non perché non abbiamo abbastanza conoscenza, ma perché, anche dopo ottenuto la tanto desiderata certificazione, non si sentono all’altezza del compito.
Io stessa, che ho incontrato il mondo della crescita personale e del coaching nel 2002, ho frequentato 3 scuole di coaching, una di counseling e svariati corsi tecnici, prima di rallentare con la formazione.
Per questo ci tengo a farti sapere che se capitasse anche a te, va bene: non hai nulla che non va, semplicemente senti il bisogno di acquisire altre competenze prima di lanciarti nella professione al 100%.
Ma voglio anche aggiungere, che proprio perché io ho frequentato tante scuole, quando ho scelto di creare la mia, mi sono impegnata al massimo per dare ai miei allievi tutta la preparazione che serve per sentirsi davvero in grado di iniziare a lavorare, una volta ottenuta la certificazione.
Tutta la pratica che ti serve
La Scuola di Coaching “Professione Coach” si basa sul metodo del “Learning by doing”: cosa significa?
Significa che prima di insegnarti le tecniche te le farò sperimentare su di te, per comprendere sulla tua pelle come ti fanno sentire, se funzionano per te, che impatto hanno e quanto sono in grado di cambiare il tuo punto di vista o il tuo stato mentale.
Significa anche che seguiremo 3 casi reali insieme in supervisione, fin dall’inizio delle lezioni professionali.
Ogni volta che imparerai qualcosa, avrai subito modo di metterla in pratica con qualcuno che non sia semplicemente unə tuə compagnə di classe: facendo pratica supervisionata passo passo su casi reali potrai davvero imparare cosa significhi per te diventare coach e come praticare questa incredibile professione.
Anche per queste due ragioni, tuttə gli allievə della scuola si sentono in grado di lavorare e portare avanti un percorso, una volta terminata la scuola.
Ovviamente ci eserciteremo anche in classe, ma quello sarà solo il primo passo nella pratica.
La scelta di questo tipo di formazione è unica in Italia, e so anche il perché: dovremo lavorare come una squadra, e sentirai fin da subito che mi fiderò di te, che potrai farlo.
E non sarà finzione: incontro ogni futurə allievə prima di iniziare il percorso proprio per valutare se possiamo fare un buon lavoro insieme.
Tu sarai al centro del nostro percorso di formazione
Le classi della Scuola sono composte da massimo 4 studentə, per permettermi di stare accanto ad ognunə di voi durante tutto il percorso che formativo.
In questo modo avrò modo di conoscerti, di aiutarti a crescere nelle tue aree di miglioramento cogliendo i tuoi punti di forza per potenziarli.
Perché per essere un* professionista realizzatə e potente, è indispensabile conoscersi e trovare il proprio modo di interpretare il coaching.
Costruiremo il Tuo metodo
L’obiettivo della Scuola non è di inculcarti un metodo da replicare fedelmente, o di insegnarti una serie di tecniche e strategie e poi lasciarti sol* nel compito di capire quando inserirne una o l’altra.
Noi ci impegneremo a creare un tuo personale metodo, un percorso strutturato ma flessibile che ti rispecchi, che tu possa sentire davvero tuo.
Il tuo percorso diventerà un compagno di viaggio professionale, ti aiuterà ad accompagnare i tuoi futuri coachee con fiducia e sicurezza.
Quando creiamo un percorso che ci rispecchia, il lavoro stesso diventa un modo per esprimerci e in cui ci sentiamo comodə e a nostro agio.
Costruiremo dapprima una cassetta degli attrezzi per aiutarti ad orientarti nell’uso appropriato delle varie tecniche: all’interno della cassetta degli attrezzi potrei inserire anche metodi e strumenti appresi in precedenti formazioni.
In secondo luogo ti spiegherò gli elementi fondamentali di un percorso di trasformazione efficace, che rispetta i tempi del cliente e di cui tu possa fidarti davvero.
Infine lo testeremo attraverso i casi supervisionati, che serviranno anche a migliorare il percorso, oltre che ad apprendere la professione.
Anche il tuo mindset sarà importante
Fin dall’inizio mi sono accorta che un professionista che sa fare bene questo lavoro, si impegna a prendersi cura di sè, esplora le proprie zone d’ombra, lavora attivamente su se stessə con una certa costanza.
Per questo all’interno della Scuola potrai anche lavorare sulla tua crescita personale, sulla costruzione di un maggiore equilibrio, sulla tua consapevolezza.
Anche questo contribuirà non solo a farti lavorare più seriamente (ad esempio evitando dinamiche disfunzionali con il coachée, o di proiettare le tue aspettative su lui o lei, o di sentirti inadeguatə o andare in crisi nel caso in cui i risultati non arrivassero subito), ma avrà il piacevole effetto collaterale di migliorare la tua vita in generale.
I nostri studenti al termine della Scuola di sentono più leggerə, soddisfattə, sicurə e fiduciosə nei confronti della Vita e delle proprie capacità.
Io stessa non ho mai smesso negli ultimi 22 anni di lavorare su me stessa, perché credo di poter sempre migliorare come mi sento e come mi relaziono a me stessa e agli altri.
Questi quindi sono per me gli ingredienti di una formazione che ti insegnerà davvero a lavorare come coach: lavoro personale, tanta pratica supervisionata, classi piccole per prenderti per mano, e la costruzione di un percorso che ti rispecchi.
Sono ormai più di 4 anni che formo futurə coach con tantissima gioia e soddisfazione, e qui potrai trovare alcuni video per esplorare il mondo del coaching, rispondere a qualche dubbio sulla partita iva e sulla professione. E troverai anche alcune delle testimonianze di chi ha già frequentato la Scuola.
Penso che nessuno meglio delle ex allievə possa aiutarti a comprendere se “Professione Coach” fa per te.
Se ti piacerebbe conoscere meglio come funziona la Scuola, a questo link potrai saperne di più ed eventualmente candidarti per il colloquio conoscitivo con me.
Prima di salutarti, vorrei lasciarti un ultimo consiglio: qualsiasi Scuola sceglierai, vaglia i programmi, le ore, i certificati e le tecniche. Ma poi ascolta l’istinto e la pancia: le scelte che cambiano una vita, per essere prese, hanno bisogno di mente e cuore allineati.